lunedì 13 agosto 2018

Malcesine blues festival e Bressanone Zenith fest





Ciao a tutti e rieccoci.
Grande weekend per Mr. Wob and the Canes!!!!
Tutto inizia con me che corro su e giù perchè dimentico il portamonete al lavoro.
Panico, caldo, vaporetti stracolmi.
Per fortuna non devo portarmi la batteria.
E arrivo sul filo dell'orologio per l'appuntamento a Piazzale Roma; destinazione Malcesine e Bressanone.
Apertura sul palco d'onore dello storico Malcesine Blues Festival edizione 2018 tutta per noi.
Il festival, nato nel 2009 ha rapidamente conquistato la posizione di uno dei festival di musica blues più importantidel Paese. E noi abbiamo avuto l'onore di aprire le danze col nostro "Medicine show".
Malcesine, posta sul Garda, ha in questo evento una delle principali attrazioni e tutta la città collabora offrendo eventi di musica busker per le ripide vie che portano al lago di Garda. Oltre allo show sul palco si possono apprezzare spettacoli unplugged graditi a residenti e turisti.
Per quel che ci riguarda questo festival è stata la prova del novce del nostro concetto di gathering; ovverosia un concerto che in realtà è uno spettacolo che vede dialoghi, storytelling, botta e risposta tra musicisti e con il pubblico; in costante ricerca di un contatto.
Posso dire che ce la siamo cavata? Senza sembrare presuntuosi?
D'altra parte con un jolly tuttofare come il percussionista Alejandro Garcia Hernandez, vero mattatore della band, bisognava davvero suonare malissimo per non sortire l'effetto sperato.
Travestito da jinx, aizzatore di cori, con un set davvero insolito per il blues Alkejandro è stato la ciliegina sulla torta. E abbiamo verificato che una formazione senza basso può funzionare davvero, se pensi al blues con un occhio alle insolite strumentazioni e forme musicali del passato, prima che il blues si codificasse. In questo l'apporto di Alessandro Di Vacri alla chitarra si è rivelato prezioso.
L'esperienza di Malcesine (noi è il secondo anno che partecipiamo) è anche un'esperienza umana; l'Associazione Onde Sonore, che organizza il festival e negli anni lo ha reso un evento gratuito (non poco, eh) staff di fotografi, tecnici, altri musicisti e gestori di locali diventano compagni di una bellissima avventura. E a  noi non basterebbero migliaia di pagine elettroniche per ringraziarli. Facciamo che su tutto diamo un particolare abbraccio a Hella del locale "Santo Cielo"; la magica gestrice di un locale adorabile, con uno splendido pergolato a fornire ombra ai clienti in cerca di pace e informalità. Hella ,una grande donna.




Euntuesausti dall'esperienza e caduti in un sonno letargico nel consueto loft adibito ad alloggio musicisti, ci risveglia un dolce sole spiato dalle finestre della stanza immacolata.
Partenza per Bressanone/Brixen; come di consueto il viaggio si svolge nella più delicata empatia, tra sigarette, insulti razzisti tra componenti, desideri di caffè e varie amenità.
Bressanone si presenta alquanto diversa da Malcesine; una festa autorganizzata nel parco, all'insegna della più tenera bucolicità. Elias e Rossana (la femme di Mr. Wob,) ci accolgono in quest'area.

https://dandelionstufels.jimdo.com/

Buon segno la farfalla che si posa sul cappello di Alejandro, scambiandolo per un fiore dal succo delizioso. Grazie a Dio, Bressanone propone un clima mite e per la prima volta riscopriamo la bellezza dello stare al fresco. Anche lì alternanza di gruppi; anche lì il medicine show regala sorrisi alla gente. Un'esperienza più dolce, meno al fulmicotone, molto serena. Così come serena è la digestione del salame tempestato d'aglio che ci si fa fuori in camera d'albergo. Suonare fa venire fame, poco da fare. In barba a Steve Jobs siamo affamati sì ma sempre e ancora della ciccia.

lunedì 5 marzo 2018

CERIMONIA BATTESIMALE A LORENZAGO


Non c'è niente da fare: un nero in mezzo alla neve fa sempre la sua porca figura!!!



ERA da un pezzo che non si partecipava a un battesimo; il 2 marzo Mr. Wob ha battezzato Alessandro, il nostro nuovo chitarrista. Ci siamo recati a Lorenzago, meta prediletta da Giovanni Paolo II, per compiere il rito religioso. Lorenzago sta nel Cadore e il caNdore della neve ha ammantato le stradine un po' impervie ma affascinanti per chi ama il paesaggio montano rischiarato dall'illuminazione giallognola che fa così tanto fiction raipremium/Lucarelli.



Il "Bar Centrale", il locale dove abbiamo suonato, si trova di fronte alla 250ennale basilica, che reca spavaldamente sulla facciata una statua e un'effige formato doppio elefante del vecchio Karol.




Quasi fosse una pena del contrappasso per il consacrato Pap'occhio, al bar Centrale si rifugiano tutti i reietti e borderline della località. Gente che beve forte e ama ballare forte e ci ha costretto (ma abbiamo ceduto volentieri) al solito doppio concerto che si è protratto fimo a oltre le tre del mattino.
Lorenzago è un paese dove tutti si chiamano Alessandro e quindi Alessandro Canes non deve aver trovato molta difficoltà ad ambientarsi, tranne girarsi ogni due secondi convinto che lo chiamassero.
Partenza alle 21.30 con la nuova formazione a due chitarre batteria percussioni. Per poi ritrovarci all'una e trenta circa, dopo aver smontato armi e bagagli, al double live solo in acustico. Esistono dei documenti probanti l'atmosfera di gran festa ma termo che ciò possa compromettere la vita di molti e quindi sono stati secretati; eran più omissis che altro. Non ne valeva la pena. Possiamo solo pubblicare castissime foto di gente ubriaca e molesta.
La formazione senza basso funziona; la ricerca di un carattere più tribale sta cominciando a dare i suoi frutti e non si torna indietro da questa scelta, che verrà affinata fino alla mise en scène nel terzo cd dei Mr. Wob (si parla di inizio 2019.
Possiamo considerarci soddisfatti. Alessandro ha temprato il suo fisico all'addiaccio dei gelidi pavimenti delle case lorenzaghe  che neanche Jack London con sei pinte di Old Grandad in corpo; a certi cocktail sperimentali del gestore Alessandro (sic) e a stare in mezzo alla neve alla maniera di Boris Eltsin. E ora andiamo avanti. Alla prossima!



mercoledì 21 febbraio 2018

NUOVA GENTE,NUOVO SOUND

Nuova gente, nuovo sound, nuovo futuro album, nuovo spirito. Dopo lunga assenza torna il blog di Mr Wob and The Canes, voodoo melting sound band. Definizioni sempre molto incerte che aumentano con il variegarsi dei suoni. Lo potremmo chiamare "genere Wob" e forsae, almeno in questo blog, faremo così. "Che genere fate? Musica Wob", immaginando lo sguardo stupito e dubitoso di chi ha appena chiesto una classificazione di noi in quanto band. Aggiungeremmo "se vuoi sapere cos'è compra i nostri cd/vieni a sentirci". È sempre difficile spiegarsi, definirsi. Chi già ci conosce non usa più il termine "blues band" perché troppo varia è l'alchimia di referenze che innerva gli arrangiamenti.
E ancora più variegata ma coesa è la musica che sta nascendo dalla nuova formazione della band.
Prima novità: assenza del basso. Una scelta pericolosa. Chi regge l'impianto nervoso adesso? Una scelta molto desiderata e coincisa con l'abbandono del nostro bassista, perché apre margini di rischio/creatività inediti e succulenti.
Seconda novità: presenza fissa delle percussioni. Con la conferma stabile di Alejandro ora il nostro sound vede una compartecipazione e una presenza sempre più rilevante dell'assetto percussionistico. Fratellanza tra Giovanni Natoli e Alejandro Garcia Hernandez che, nella differenza dei loro strumenti, contribuiscono a un intreccio e un dialogo in passato solamente accennato e che adesso è concretizzato in ogni brano.
Terza novità: repertorio passato riarrangiato. Non solo per l'arrivo della seconda chitarra di Alessandro Di Vacri, che oltre all'assenza del basso, impone diversi arrangiamenti ma per il bisogno/desiderio di rileggere il nostro passato ed estrapolarne nuove possibilità e cose taciute.
Quarta novità (già detta): l'arrivo di Alessandro. Come per gli altri musicisti, Mr. Wob ha scelto un musicista dal background lontano dalle crossroads blues per personalizzare e rendere unico il risultato artistico.
Quinta novità: si presume che entro dicembre si entrerà in sala a produrre il risultato di questa nuova legacy in una registrazione che, a differenza delle due precedenti, userà lo studio di registrazione in maniera totalmente diversa.
Se intanto volete assistere al debutto della nuova lineup il 23 FEBBRAIO saremo a Saletto per l'iniziativa "M'ILLUMINO DI MENO". Segue locandina e link fb
https://www.facebook.com/events/1839379499426190/

Un concerto unplugged per ovvi motivi.
Vi aspettiamo coi nuovi Mr. Wob and the Canes